
Group Coaching e Team Coaching.
Le differenze di due strumenti utili al raggiungimento in gruppo di obiettivi.
Il Group Coaching e il Team Coaching sono entrambi metodi per il raggiungimento di obiettivi, da utilizzare in gruppo.
Nel linguaggio comune spesso le terminologie vengono confuse e usate indifferenziatamente, ma rappresentano concetti distinti. Nel primo caso, il destinatario dell’intervento di coaching è un gruppo, inteso come somma di singoli individui, non necessariamente omogeno; nel secondo, invece, l’intervento ha come destinatario una squadra, da intendere quindi come un unico soggetto.
Il gruppo è un insieme di persone che lavorano a stretto contatto, ma non collaborano per uno scopo comune. Al contrario, nel team, persone con capacità complementari e modalità di lavoro condivise, si impegnano verso un unico obiettivo per il quale si ritengono vicendevolmente responsabili (Katzenbach, 1993).
In entrambe le metodologie viene creato uno “spazio sicuro”, dove in partecipanti possono interagire in assenza di giudizio, nel rispetto delle esigenze del singolo e quelle del gruppo, in cui il Coach è un facilitatore e gli obiettivi vengono fissati e raggiunti con il contributo prezioso dato da ognuno dei partecipanti.
Group Coaching e Team Coaching vengo utilizzati principalmente in ambito aziendale per l’ottimizzazione delle performance, in alternanza o ad integrazione di interventi formativi.
Sono in ogni caso strumenti utili anche per lo sviluppo personale: interazione e condivisione stimolano efficacemente le soft skills come empatia, intelligenza emotiva, leadership, problem solving, capacità comunicative e di analisi ecc.