Reinventarsi

Cerchi un cambiamento? Come reinventarsi a 40, 50 o 60 anni.

Capita a chi prima a chi dopo, per eventi esterni o per una necessità interiore, di dover stravolgere la propria vita.

Il cambiamento spesso viene percepito con disagio o sofferenza, una dura prova da affrontare, ma quasi sempre si rivela un’opportunità, di crescita, di apprendimento, di miglioramento.

Le svolte nella vita privata sono spesso connesse alle svolte professionali e viceversa. Reinventarsi significa mettere in discussione entrambi gli ambiti, che insieme sono fonte di realizzazione personale e ristrutturarli.

Il punto di partenza devono necessariamente essere le proprie passioni e attitudini, le competenze che si posseggono, ma anche quelle che possono essere facilmente acquisite (senza tralasciare impegno e pianificazione, ovviamente).

La principale domanda interiore attorno cui deve ruotare l’intervento di ristrutturazione è: “Cosa mi fa stare bene?

Quando il cambiamento è sistemico e afferisce allo stile di vita in generale, la sfera professionale deve essere integrata con quella personale. È necessario darsi un budget e dei tempi per ciò che si ritiene prioritario per il proprio benessere, come ad esempio:

  • Relazioni umane
  • Hobby o interessi specifici
  • Viaggi
  • Volontariato
  • Sport e attività fisica
  • Formazione

Una volta definite le priorità e i budget, si può ricercare la realizzazione professionale sfruttando pienamente i talenti posseduti. Analizzando quello in cui ci sente bravi, le proprie risorse, anche quelle acquisibili attraverso lo studio o la propria rete di relazioni.

Internet e i social network sono utili per approfondire i propri interessi, ampliare il proprio network e per ricostruire la propria immagine.

Puntare sul personal branding, condividere esperienza, consigli e competenze con i propri contatti è un ottimo modo per acquisire credibilità e professionalità, anche in un nuovo campo.

Si può cambiare ruolo a 40 anni, inventarsi una nuova professione a 50, iniziare una nuova vita a 60. In ogni caso, per facilitare il cambiamento si possono utilizzare altre domande da porsi:

  • Quali attitudini e quali capacità posso/desidero utilizzare?
  • Quali nuove competenze posso acquisire e in che modo?
  • Quali contatti della mia rete possono supportarmi?
  • Quali risorse ho già a disposizione?

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